Questa composizione contiene la combinazione di varie fra le più note affiches di Toulouse Lautrec, quella che raffigura il noto cantautore dell’epoca Aristide Bruand con la sua immancabile sciarpona rossa e quelle che rappresentano la ballerina di cancan Jane Avril.
Sono queste immagini il sunto della parte al contempo popolare e colta della Belle Epoque. Il gioco dell’elaborazione però non si ferma qui: non siamo a Parigi perchè la linea d’orizzonte lascia apparire la Mole Antonelliana, il grande edificio torinese che celebrava gli entusiasmi per l’Unità d’Italia in quel Piemonte che aveva visto appunto nascere l’Arma dei Carabinieri.
Nell’anno in cui la Bandiera dell’Arma è stata decorata della medaglia d’oro ai Benemeriti della cultura e dell’arte, in cui nuove iniziative proiettano sempre più questa nicchia d’eccellenza a difesa della civiltà italiana in un contesto internazionale, il Calendario storico rende omaggio all’Arma rivisitando alcuni capolavori di sommi rappresentanti della pittura italiana ed europea che hanno preceduto, accompagnato e immediatamente seguito il periodo delle immani tragedie delle due guerre mondiali, in un percorso immaginario lungo gli oltre duecento anni di storia dell’Arma.